Si occupa di fenomeni migratori italiani, di storia linguistica del cinema e del teatro, di tradizioni linguistiche e culturali della Calabria. È nato in provincia di Cosenza, a Paludi, borgo piccolo piccolo che protegge ed esclude dal resto del mondo.
Dopo la laurea in Cinema con tesi alla Sapienza di Roma, ha frequentato la SSIS a Pisa. Nel 2016 ha conseguito il Dottorato di ricerca sul contatto culturale fra Calabria, Argentina e Canada. Attualmente è assegnista di ricerca presso la Cattolica di Milano.
Ha ideato e dirige da 6 anni il “Piccolo Festival delle Spartenze. Migrazioni e Cultura”: dedicata al tema delle migrazioni, la manifestazione, organizzata dall’Associazione AsSud di Paludi, è ricca di incontri, mostre, spettacoli. Il Festival si tiene a Paludi e nei borghi limitrofi (nel 2019 e nel 2020 ha fatto tappa anche in Basilicata) e, dal 2022, dovrebbe approdare anche in Molise, e all’Estero.
Nel 2004 ha pubblicato un libro sul parlato filmico di Troisi: Massimo Troisi. L’arte della leggerezza, Rubbettino; per il Rapporto Italiani nel Mondo (Tau Editrice), nel 2017 ha curato il capitolo dedicato alla Calabria (La Calabria, terra dei “doppi altrove”), nel 2018 quello dedicato all’Argentina (Argentina: una scelta “sentimentale”), nel 2019 quello dedicato al cinema (Quei bravi ragazzi. Cinema e pregiudizio degli italiani all’estero tra passato e presente), nel 2020 quello dedicato alla provincia di Cosenza (Cosenza. Una provincia “senza rigettu”), e nel 2021 quello dedicato alla comunità italiana di Montreal (Montreal, la città dove il Covid-19 ha rafforzato l’italianità). Nel biennio 2022-23 la sua ricerca si concentrerà sulle comunità italiane d’America.
Dal 2020, dirige la Collana “Spartenze” (Ferrari Editore), è membro fondatore dell’Osservatorio Permanete sulle Radici Italiane (ORI) di AsSud, è il coordinatore del Progetto di Ricerca sul Turismo delle Radici “Scoprirsi Italiani, i viaggi delle radici in Italia” curato insieme ad altri 3 ricercatori e sostenuto dal MAECI, ed è docente del Master in “Progettazione e gestione dei viaggi delle radici” (Università della Calabria).
